Prima del pignoramento, il creditore deve notificare al debitore il titolo esecutivo e il precetto. Il precetto diventa inefficace se non è iniziata l'esecuzione entro novanta giorni dalla sua notificazione.
Il pignoramento è una fase avanzata nel processo di recupero crediti e si verifica solo dopo specifici passaggi legali. Prima di arrivare al pignoramento, il creditore deve prima ottenere un titolo esecutivo, che è un documento legale che conferma il debito e dà al creditore il diritto di procedere con l'esecuzione forzata. In seguito, il creditore deve notificare al debitore il precetto, che è un avviso formale che intima al debitore di pagare il debito entro un termine stabilito, solitamente di 90 giorni.
Se il debitore non soddisfa il debito entro il termine indicato nel precetto, il creditore può procedere con il pignoramento dei beni del debitore. Questo può includere lo stipendio, i conti correnti, la pensione, e altri beni. Tuttavia, se il creditore non inizia l'esecuzione forzata entro 90 giorni dalla notifica del precetto, quest'ultimo perde la sua efficacia, e il creditore deve intraprendere nuovamente i passaggi legali necessari per procedere con il pignoramento.